Domande frequenti
Le risposte alle domande più frequenti si trovano nella nostra sezione FAQ. Le soluzioni pronte ti aspettano!
La maggior parte delle offerte di lavoro è destinata a persone che parlano tedesco o inglese a livello comunicativo. Tuttavia, ci sono anche posizioni aperte per candidati senza conoscenza delle lingue straniere. Queste riguardano principalmente settori come la produzione e la logistica. Le informazioni sui requisiti linguistici sono sempre chiaramente indicate nella descrizione del lavoro.
Se stai pianificando di trasferirti all’estero per lavorare, devi avere una carta d’identità valida o un passaporto valido. Inoltre, per la maggior parte delle offerte di lavoro è richiesta una patente di guida di categoria B valida.
Se hai già lavorato in un determinato paese, il datore di lavoro può richiedere ulteriori documenti o informazioni di identificazione ottenute durante l’impiego precedente in quel paese, come il numero di identificazione islandese kennitala, il numero di identificazione temporaneo norvegese D-nummer, il numero di identificazione olandese BSN o il numero CPR danese.
Il possesso di tali dati o documenti relativi all’impiego precedente in un determinato paese può facilitare notevolmente una nuova assunzione e ridurre le formalità burocratiche.
Il contratto di lavoro viene firmato con il datore di lavoro estero che opera in quel paese.
Una delle cose più importanti quando si lavora all’estero è la prenotazione dell’alloggio. I datori di lavoro esteri con cui collaboriamo organizzano sempre l’alloggio per i nostri dipendenti, risparmiando loro la fatica della ricerca, il che fa risparmiare molto tempo. Spesso il datore di lavoro copre interamente i costi dell’alloggio. Se invece le spese sono a carico del dipendente, il datore di lavoro le detrae dallo stipendio ogni mese per evitare il pagamento anticipato all’arrivo. Se il costo dell’alloggio non viene detratto dallo stipendio, informiamo il candidato sull’importo da pagare, ad esempio, per i primi 2-3 giorni o al massimo per una settimana. Dopo la prima settimana, il candidato può ricevere un anticipo o un trasferimento con la diaria pagata della settimana precedente per coprire i costi dell’alloggio.
L’obiettivo del datore di lavoro è trovare un alloggio il più vicino possibile al luogo di lavoro. Senza dubbio, avere un’auto propria con cui recarsi al lavoro ogni giorno è un grande vantaggio. Se il candidato non può usare un’auto personale, ma possiede una patente di guida ed è un guidatore attivo, c’è la possibilità di utilizzare un’auto aziendale, opzione disponibile nelle offerte di lavoro nei Paesi Bassi e in Norvegia. Oltre all’auto privata o aziendale, è possibile recarsi al lavoro con i mezzi pubblici o persino in bicicletta, un mezzo di trasporto molto popolare nei Paesi Bassi.
L’agenzia di collocamento Silverhand è in costante contatto con i dipendenti. I nostri reclutatori sono disponibili per fornire assistenza su qualsiasi questione. Un dipendente che lavora all’estero può contare sul nostro supporto.
Secondo il contratto di lavoro all’estero, il dipendente ha diritto a ferie annuali retribuite. Inoltre, in Germania e in Finlandia esiste una cosiddetta banca delle ore di lavoro, dove vengono accumulati gli orari di lavoro che il dipendente può utilizzare come tempo libero. In Norvegia, è popolare il sistema di lavoro a rotazione, dove il dipendente lavora, ad esempio, per 6 settimane e poi torna nel suo paese per 2 settimane. Lavorare all’estero non significa necessariamente sentire la nostalgia per i propri cari o rinunciare al tempo trascorso con la famiglia.
In Germania esistono diverse classi fiscali. Il modo migliore per calcolare lo stipendio è utilizzare un calcolatore lordo-netto.
La diaria è un’indennità finanziaria. Rappresenta il rimborso delle spese di vita e di viaggio per i dipendenti all’estero. Negli annunci di lavoro viene indicata come segue: stipendio 11,60 EUR lordi/ora + 40,00 EUR di diaria giornaliera.
Lo Zeitkonto, ovvero la banca delle ore di lavoro, è un sistema in cui le ore di straordinario non vengono pagate immediatamente, ma vengono accumulate in una banca delle ore. Queste ore possono essere scambiate con giorni di riposo o ricevute come compensazione.
Le indennità e i benefici dipendono dal paese in cui si lavora. Sul nostro sito web abbiamo articoli che descrivono i benefici nei singoli paesi, tra cui Germania, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svizzera, Austria e Paesi Bassi.
La possibilità di fare straordinari influisce direttamente sull’importo dello stipendio. Pertanto, nei nostri annunci di lavoro specifichiamo sempre se il dipendente potrà lavorare oltre l’orario di lavoro previsto. Le ore extra sono retribuite e non obbligatorie.